Il Tema in Discussione Si discute se padre sia comunque tenuto a versare l’assegno di mantenimento alla figlia divenuta maggiorenne, anche se quest’ultima abbia deciso di non frequentarlo. La Corte di Cassazione, come vedremo sotto, ha deciso che la mancata frequentazione del genitore per scelta del figlio non implica, in termini economici, che l’onerato non…

Il Tema in Discussione Si discute se integri o meno il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare (art. 570 c.p.) la condotta dell’ex coniuge (marito) che niente versa ai figli e si limita, talvolta, al solo acquisto di generi alimentari. Cioè se l’acquisto mensile di generi alimentari per qualche mese successivo alla separazione…

…quando di ciò vi sia una giustificazione (motivi di salute) e sia stato comunque il marito medesimo ad aver creato un clima di tensione e nervosismo tra i coniugi. Il Tema in Discussione Si discute se si possa  addebitare la separazione alla moglie che rifiuta di avere rapporti intimi con il marito nell’ipotesi in cui…

La richiesta può essere accolta solo se vi è un interesse positivamente apprezzabile dell’ex-coniuge o dei figli (ex art. Art. 5, comma 3, legge n. 898/1970). Il Tema in Discussione Si discute se sia ammissibile o meno che, dopo il divorzio, la ex moglie conservi il cognome del marito. Per la Cassazione non è di…

Difatti unico titolare dello jus proibendi, cioè del diritto di vietare l’ingresso, è il soggetto che è rimasto nel possesso della casa dopo aver manifestato all’altro la volontà di porre fine alla relazione more uxorio Il Tema in Discussione Si discute se integri o meno il reato di violazione di domicilio la condotta dell’ex convivente…

Il Tema in Discussione Si discute in tema di obbligo di mantenimento dei figli da parte dei genitori e dei profili penali per chi viola detto obbligo, sancito all’articolo 30 della Costituzione. Trattasi di un dovere posto a carico dei genitori che sorge direttamente e istantaneamente dal rapporto di filiazione, a prescindere dalla distinzione tra…

Nell’ambito della divisione dell’immobile in comproprietà tra i coniugi divorziati, ai fini della determinazione del valore del medesimo (e, quindi, del relativo conguaglio in denaro), non deve esser tenuto conto – per diminuirne la stima – del fatto che il bene è assegnato in godimento al coniuge, qualora l’immobile venga poi attribuito proprio al coniuge…

Niente più assegno al coniuge separato che intraprende con altra persona una convivenza stabile e continuativa (comprovata anche dalla registrazione come coppia di fatto con il nuovo partner). Il Tema in Discussione In tema di separazione personale dei coniugi si discute quali siano gli effetti di una convivenza stabile e continuativa che il coniuge separato…

La corte costituzionale con la pronuncia in commento (numero 236 del 7 novembre 2018) pone rimedio ad un’evidente “svista” del legislatore ed estende la competenza del giudice ordinario (e non più del giudice di pace) anche per il reato di lesioni lievissime commesso contro il figlio naturale. Con la conseguenza che sarà possibile al magistrato…

Ne deriva che non è sequestrabile l’immobile trasferito dall’indagato al coniuge in sede di separazione consensuale e non più nella disponibilità del primo (e ciò anche se l’omologa non è opponibile a terzi perché non trascritta ante sequestro) Il Tema in Discussione Si discute se possa essere disposto (a carico del marito separato) il sequestro…

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