Nell’ambito della divisione dell’immobile in comproprietà tra i coniugi divorziati, ai fini della determinazione del valore del medesimo (e, quindi, del relativo conguaglio in denaro), non deve esser tenuto conto – per diminuirne la stima – del fatto che il bene è assegnato in godimento al coniuge, qualora l’immobile venga poi attribuito proprio al coniuge…