Ecco le ipotesi applicative della l. 3/12 in attesa del regolamento attuativo: L’urgenza e l’innegabile forte domanda sociale di attivazione degli strumenti di cui alla legge 3/12 (accordi con i creditori, piano del consumatore e liquidazione del patrimonio) hanno imposto il parere del Consiglio di Stato nella sua funzione consultiva. A ratifica dei primi orientamenti…

Il preconcordato acquista il precommissario

Il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 (cd. ‘decreto del fare’, convertito in L. 9 agosto 2013 n. 98), ha ristabilito il procedimento di mediazione quale condizione di procedibilità della domanda giudiziale nelle materie elencate dall’art. 5, comma 1, del D.Lgs. 28/2010.

Il Tribunale di Milano (con ordinanza 21.03.2013) ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’art. 3 primo comma della legge 8 novembre 2012, n. 189 in tema di responsabilità sanitaria, rimettendo la decisione alla Corte Costituzionale.

Pubblichiamo il testo dell’art. 54 del D.L. 22.06.2012, n. 83, così come modificato dalla L. di conversione datata 7.8.2012, n. 134.

“Lanciando” anche le nuove procedure da sovraindebitamento. Pubblichiamo il Testo dell’Art. 17 del decreto «Sviluppo bis» D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, così come convertito nella Legge 221/2012

E’ entrata in vigore dal primo gennaio la L. 10 dicembre 2012, n. 219, che equipara i figli nati al di fuori del matrimonio a quelli nati da genitori uniti in matrimonio, apportando significative modifiche al codice civile e alle relative disposizioni di attuazione.

Ecco il testo della Legge 27 gennaio 2012, n. 3, modificata dal D.L. 18 ottobre 2012, convertito con modifiche dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221.

  Convertito con legge 189/2012 il c.d. Decreto Balduzzi che, nonostante rechi l’oggetto “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute”, all’art. 3, sul risarcimento del danno da colpa medica, degrada il computo del danno biologico ai criteri utilizzati per i sinistri stradali.

 La Corte Costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28, nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della mediazione.

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